Ristrutturazione edilizia bonus irpef i materiale e mobili che si possono scaricare

Continua il nostro viaggio alla scoperta della detrazione irpef per il bonus della ristrutturazione edilizia del 50%.
Dopo gli articoli riportate qui http://settecamini.blogspot.it/2015/10/bonus-ristrutturazioni-la-guida.html   e qui http://settecamini.blogspot.it/2015/10/bonus-ristrutturazioni-quale.html , oggi vediamo quali materiali e costi sono ammessi alla detrazione.

Nel caso che stiamo effettuando la ristrutturazione straordinaria del proprio appartamento, oppure la ristrutturazione del palazzo (rifacimento facciate, rimozione amianto, etc) possiamo ammettere alla spesa anche l'acquisto di materiali e mobili e vediamo quali.
Per quanto riguarda il materiale, possiamo mettere in detrazioni per esempio il rivestimento del bagno, i sanitari, le mattonelle, le prese elettriche, e tutti gli altri materiali atti al compimento della realizzazione delle stanze.
Inoltre possiamo mettere anche le porte (scrigno e battente) naturalmente se è stato rifatto il telaio, con l'IVA agevolata del 10% e non del 22%, anche i mobili sono ammessi alla detrazione.
Per i mobili bisogna fare una precisazione, l'ammontare massimo è di 10.000 quindi il 50% è 5.000 euro di detrazione irpef.
Se per esempio acquistiamo mobili per un valore 15.000 sarà sempre 5.000 euro l'importo massimo che possiamo portare in detrazione.
Oltre a questa nota, va ricordato che gli elettrodomestici nuovi (frigo, lavatrice, etc) devono essere di classe A+, oppure A per i forni.
Cosa possiamo scaricare, il materasso per esempio, letto, camera da letto, cucina, sedia, lampadari, divano, cuscini, etc.

In questo caso però l'iva rimane invariata, ossia del 22%, mentre per i materiale ed interventi di ristrutturazione è del 10%.

Qui http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/file/Nsilib/Nsi/Agenzia/Agenzia+comunica/Prodotti+editoriali/Guide+Fiscali/Agenzia+informa/pdf+guide+agenzia+informa/Guida_bonus_mobili.pdf inoltre è possibile scaricare la guida

Dobbiamo calcolare il totale della fattura, compresa di iva, trasporto e montaggio.
Facciamo un esempio, se abbiamo acquistato una cucina, del valore di 5 000 comprensiva di iva, trasporto e montaggio, noi possiamo ottenere la detrazione irpef del 50% quindi massimo 2500.

Possiamo acquistare anche elettrodomestici ed arredamenti da negozi diversi.

Naturalmente consigliamo al lettore di rivolgersi all'agenzia delle entrate per chiarimenti e soprattutto per sapere quanto è l'ammontare irpef che in base al proprio reddito si può scaricare.

Al seguente sito http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/content/nsilib/nsi/contatta/assistenza+fiscale troviamo i riferimenti per contattare l'agenzia delle entrate, è possibile anche utilizzare l'email.