Intervista a Loredana Bennici

Loredana Bennici: Consegnatario della Corte dei Conti, molto vicina al mondo del sociale.

Oggi grazie alla vostra donazione potremo fornire a un Centro Anziani le attrezzature informatiche, così da permettere a diverse persone di conoscere il computer. Cosa pensa lei di questo prezioso strumento?

Personalmente ho alle spalle 21 anni di esperienza nel settore informatico, sono stata infatti Direttore del CED della Corte dei Conti, quindi penso che il computer sia divenuto ormai da diverso tempo indispensabile. E’ l’unico strumento che può aiutare a evolvere. E’ assolutamente necessario per fare qualsiasi cosa e senza è del tutto impossibile andare avanti.


Oggi sono presenti alcuni volontari de L’Angolo del Computer. Cosa pensa di questo progetto e soprattutto dell’associazionismo?

Quando ho conosciuto Emanuele sono rimasta entusiasta del progetto, una cosa meravigliosa e devo dire che i volontari sono veramente molto bravi a dedicare ad esso il loro tempo libero. Riguardo al volontariato poi io stessa sono Presidente di un’associazione che si occupa di aiutare bambini africani, più precisamente ex bambini soldato e bambini accusati di stregoneria. Purtroppo il fenomeno grave è che l’Italia anzi tutto il mondo si reggono sul volontariato. E’ una situazione pesante perché una società si dovrebbe sostenere con le proprie forze; il volontariato dovrebbe essere solo un valore aggiunto.


In questa bottiglia vogliamo lasciare un messaggio, sperando che qualcuno lo legga. Cosa ci suggerisce di scrivere?


Mi piacerebbe che le persone fossero più sensibili ai problemi degli altri, in generale. I problemi che riguardano le persone vicino a noi, ma anche le persone lontane da noi. Vorrei che tutti ci guardassimo un po’ intorno e capissimo quanto siamo fortunati.