venerdì 4 aprile 2014

Centro di accoglienza, facciamo sentire la nostra voce alle istituzioni

Come molti  lettori sanno, in questi giorni la notizia principale è quella relativa alla realizzazione di un centro di accoglienza, l'attenzione è alta, come hai tempi di inizio 90 con la guerra in Iraq da parte di Saddam, dove i media non smettevano un minuto di fornire informazione, stessa cosa in questi  giorni dove i cittadini lottano per vincere una guerra di ingiustizie tolte.

A breve però daremo qualche altra notizia positiva, non di questo problema ma di altri aspetti.

Emilio, presidente del Comitato di quartiere di Settecamini, ci informa di inviare alle istituzioni la seguente email, questo è molto importante, perchè le numerose email faranno comprendere alle istituzioni quanto è importante la situazione di questa problematica.

Per questo invitiamo tutti i lettori e simpatizzanti ad inviare email, che affiancata ad una petizione ed azioni mirate ci permettono di vincere.

Riportiamo l'email da inviare inserendo i dati nella parte io sottoscritto...

Destinatari :


liberta.civiliimmigrazione@interno.it;consiglioterritorialeimmigrazione.pref_roma@interno.it;sonia.boccia@interno.it; marina.cestelli@interno.it;emiliano.sciascia@comune.roma.it;maria.muto@comune.roma.it;renata.contrevi@comune.roma.it;rita.cutini@comune.roma.it

OGGETTO: Dissenso per l’apertura di un CDA/CARA a Settecamini.

Testo:

Io sottoscritto………………………………………………..residente a Settecamini (ROMA) con la presente intendo esprimere tutto il mio dissenso per la prossima apertura del Centro di Accoglienza per Richiedenti Asilo a Settecamini, sia per motivi di metodo che di merito.

Innanzi tutto intendo comunicare tutta la mia personale indignazione per il metodo seguito nell’imporre al nostro quartiere il Centro, senza nessuna preventiva concertazione prevista dall’istituzione dei Consigli Territoriali per l’Immigrazione.

Intendo protestare nel merito perché il quartiere di Settecamini, e zone limitrofe, è già pesantemente penalizzato per la presenza sul territorio di siti che producono inquinamento ambientale (vedi BASF ed altre realtà locali), per l’assedio quotidiano prodotto dal traffico della Via Tiburtina, per la mancanza cronica di ogni servizio alla persona. Inoltre faccio presente che la struttura individuata per il CDA/CARA si trova in una zona intensamente urbanizzata con la presenza, a pochi metri di distanza, di un asilo nido e di due scuole elementari.

Inoltre vorrei informarla che nelle vicinanze è già presente un campo nomadi con capienza di quasi 1000 persone, un luogo di accoglienza per immigrati distante circa 1 km, un'area verde occupata da alcuni nomadi da diversi anni (via Casal Bianco)  e due stabili occupati da stranieri di origine sud americana, per tanto il quartiere soffre di questa situazione , la scelta di aggiungere un centro di prima accoglienza aggrava la qualità della vita e sociale di tutto il quartiere.





Chiedo pertanto l’annullamento della determina che ha stabilito l’istituzione del Centro a Settecamini.

FIRMA




2 commenti:

  1. ok doc scansionato e firmato ed inviato a tutto lo staff indicato, non perdiamo tempo, i giorni passano in fretta.

    RispondiElimina