lunedì 13 febbraio 2023

Una AI nella PA solo per operazioni di abitudinarie e ripetitive

Interessante l’articolo di Gianni Penzo Doria, che fornisce una buona e valida visione sull’uso dell’intelligenza artificiale nella Pubblica Amministrazione.
Proprio in questi ultimi mesi, molti responsabili IT delle varie PA italiane stanno valutando e sperimentando l’uso dell’intelligenza artificiale (detta AI) in vari ambiti.
L’articolo vuole fornire al lettore fino a quanto può essere utile e di quanto è importante riconoscere i limiti di questa tecnologia.
Un articolo ben fatto e che fornisce una chiara panoramica, qui https://www.filodiritto.com/quel-guizzo-di-umana-scrittura l’articolo.

2 commenti:

  1. Grazie Emanuele, Gianni Penzo Doria afferma che non possiamo sostituire la nostra capacità di comunicare e scegliere di delegare in modo passivo l’AI. L'intelligenza artificiale come altre tecnologie vanno vissute con un approccio a 360 gradi, che non è solo tecnologico ma anche filosofico, sociologico, etico per poterne comperendere potenzialitràò e criticità.
    Un caro saluto a tutti i lettori
    Luca Attias

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    Risposte
    1. Pienamente d'accordo, l'AI per quanto potente è, le capacità umane sono più importanti.

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