Riportiamo qui di seguito il comunicato stampa del comitato.
Carissimi
Cittadini,
Il 5 novembre scorso, il sindaco Ignazio Marino e l’assessore ai lavori
pubblici e periferie Paolo
Masini hanno visitato il quartiere di Settecamini per
ascoltare i problemi dei cittadini e verificare lo stato attuale dei lavori per
il raddoppio della Tiburtina. Con l’occasione abbiamo avvicinato il
Sindaco ed il suo staff, esponendo il problema BASF.
Il Sindaco ha ascoltato attivamente
e con interesse le nostre ragioni e ci ha chiesto di inviargli un sintetico
documento che riassuma la situazione e le nostre richieste, cosa che abbiamo
fatto prontamente. Nel giro di poche ore siamo stati contattati dalla
segreteria del Sindaco e convocati per un incontro, avvenuto oggi 8
novembre, con rappresentanti della segreteria del Sindaco e vari uffici
competenti del Comune di Roma (urbanistica/periferie, ambiente, sanità),
insieme al Dott. Tricarico (rapporti con i cittadini) e alla dott.ssa Decina,
alla quale va il nostro particolare ringraziamento per l’efficienza ed il
coordinamento.
In un clima di collaborazione, siamo
stati ascoltati e ci è stata data fattiva disponibilità a lavorare lungo le
linee guida della delocalizzazione
e, in parallelo, di un monitoraggio permanente,
stringente ed efficace dell’impianto di incenerimento di rifiuti
tossici e nocivi di via di Salone.
In questo senso saranno avviati a
breve due tavoli di lavoro: uno si occuperà di
definire una proposta di delocalizzazione ed un altro definirà un programma di
monitoraggio adeguato. Si è definito quali enti dovranno partecipare a ciascuno
dei due tavoli ed è stato assicurato il coinvolgimento dei cittadini attraverso
i comitati. Il Comune di Roma sarà responsabile dell’attivazione di
queste iniziative e del coordinamento dei vari soggetti che partecipano a
ciascun tavolo.
Ci pare questo sia un primo passo
nella giusta direzione per noi cittadini. Sta a noi, adesso, fare
in modo che questi impegni – che saranno pubblicamente formalizzati nelle
prossime settimane direttamente dal Sindaco – non rimangano solo ulteriori
perdite di tempo, slogan e promesse alla ricerca
di consenso come ne abbiamo viste in passato. Il tavolo per la
delocalizzazione, che chiedemmo già due anni fa, sarebbe dovuto partire nel
frattempo e produrre una proposta entro il mese prossimo: è già in ritardo e
dovrà produrre risultati concreti a brevissimo termine. Anche sul monitoraggio
i comitati hanno le idee chiare e le hanno espresse in varie sedi, criticando
in maniera dettagliata e costruttiva il piano di monitoraggio Provincia-ISS
attualmente in essere.
Ringraziamo e diamo, ancora una
volta, fiducia alle istituzioni ed in particolare al Comune di Roma che, dopo
il colpevole silenzio degli ultimi anni, sembra voglia tornare a giocare il necessario
ruolo di coordinamento secondo alle responsabilità che gli competono in termini
di urbanistica, territorio, ambiente e soprattutto tutela della salute dei
Cittadini.
Al tempo stesso
chiediamo a tutti voi Cittadini partecipazione, supporto, idee, disponibilità
di tempo, per essere più incisivi e aiutarci nel mantenere la linea chiara e
semplice che abbiamo portato avanti, insieme, negli ultimi anni:
delocalizzazione e, in attesa che questa si concretizzi, un vero monitoraggio:
permanente e che verifichi a fondo sia gli aspetti ambientali che la salute di
noi Cittadini.
I COMITATICITTADINI
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