mercoledì 23 novembre 2022

Siti dei Comuni con i fondi PNRR scelta giusta?

Un bellissimo articolo segnalato da cittadini attivi, che fa riflettere ancora una volta sui modi italiani nel gestire l’abbondanza dei fondi.

Un detto dice piatto ricco mi ci ficco e quando ci sono le circostanze c’è chi può approfittarne, così in questo articolo https://www.key4biz.it/pnrr-marco-bussone-uncem-fino-a-800mila-euro-per-rifare-il-sito-di-un-comune-e-4-servizi/424792/ di Marco Bussone, fornisce una visione sui fondi PNRR utilizzati nel rifacimento dei siti istituzionali, in particolar modo dei comuni.

L’Italia o meglio la PA, fatica a decollare, ma soprattutto ad offrire quella qualità dei servizi tanto chiesti e tanto importanti, e che a differenza di molte nazioni stenta a soddisfare le esigenze dei contribuenti o meglio cittadini.

Un gap digitale ancora da colmare ma soprattutto da recuperare, nonostante siamo i padri del computer (si ricorda il primo computer inventato da Olivetti e successivamente da IBM )  in Italia non si riesce a rendere la PA smart, professionale e trasparente, evitando di conseguenza anche sprechi amministrativi.

Un articolo tutto da leggere e che fa riflettere.


2 commenti:

  1. Grazie Emanuele, il può post è giustamente forte e chiaro. Dobbiamo vigilare affinchè i soldi del PNRR non vadano a ingrassare le casse di qualche azienda senza creare valore per i cittadini. I rischi indubbiamente ci sono perchè i soldi sono tanti, forse troppi. Bisogna sempre rivolgersi a persone competenti che possano controllaree il corretto dimensionamento dei progetti. Un cordiale saluto a tutti i lettori.
    Luca Attias

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    1. Ben detto Luca, per questo bisogna fare attenzione, e speriamo che colgono l'occasione per fare grandi cose. Ho fiducia.

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