venerdì 11 febbraio 2022

casellario giudiziale e carichi pendenti a roma, uso tecnologico

Riprendiamo la rubrica Tecnologia PA, illustrando di come la tecnologia potrebbe abbattere i costi e semplificando la vita ai cittadini.
A Roma, per la gestione del casellario Giudiziale e carichi pendenti, il cittadino deve fare richieste di prenotazione online. Operazione non tanto facile e soprattutto non chiara per i richiedenti dei documenti, anche con buone conoscenze informatiche.
L'attuale situazione, riguarda due passaggi da effettuare, la prima quella di richiede il certificato tramite il sito istituzionale, qui https://certificaticasellario.giustizia.it/sac/home il secondo step è quello, una volta ricevuta email, di prenotare il ritiro tramite uno strumento per fissare date ed orario di ritiro, qui https://www.fallcoweb.it/prenotazioni/roma/procura/index_procura il sito.
Uno scenario non facile da gestire, ma soprattutto complicato per i cittadini che devono richiedere tali documenti.
La soluzione migliore è quella di utilizzare lo SPID che permetterebbe di avere due importanti miglioramenti, la prima che semplifica la richiesta da parte del cittadino, la seconda è proprio quella dell'abbattimento dei costi. 
Come per i certificati anagrafici per i vari comuni d'Italia, che si possono scaricare digitalmente gratuitamente, tramite accesso SPID, permetterebbe con questa tecnica di ammortizzare i vari costi fissi (personale) e quelli variabili (manutenzione software, manutenzione sito, stampa della carta, etc), oltre naturalmente a rendere la PA più smart.
La tecnologia nella PA deve semplificare ed abbattere i costi, se questa viene utilizzata non correttamente si possono verificare problemi, come costi e difficoltà per i cittadini, soprattutto per le fasce meno "digitali".
Qui https://procura-roma.giustizia.it/it/cert_dei_carichi_pendenti.page il sito aggiornato, che riporta comunque i due siti (richiesta certificati, e fissare appuntamento) .
Naturalmente come in tutti i casi, ci rendiamo disponibili gratuitamente a fornire alla PA consigli e assistenza affinché si possa migliorare la procedura di rilascio dei certificati.

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