L’articolo di oggi di “Cittadini Attivi” ci pone un quesito importante, meglio la lettura di un libro cartaceo o digitale.
Sempre più i libri digitali o meglio conosciuti come Ebook, stanno prendendo piede, e questo è un dato di fatto che media e aziende di sondaggio ci ricordano ogni giorno, ma quali tra i due meglio?
Nell’articolo si pongono quesiti importanti, ma soprattutto un confronto tra i pro e contro.
L’articolo, scritto dal giovanissimo Andrea, neo giornalista, è consultabile qui https://www.key4biz.it/ebook-la-nuova-frontiera-delleditoria-mondiale-i-pro-e-i-contro-del-formato-digitale/179867/
Dare spazio ad un giornalista giovane e preparato come Andrea è stato per noi un grande onore e speriamo che l'esperienza possa ripetersi in futuro.
RispondiEliminaGrazie a te Emanuele per avercelo fatto conoscere e per il tuo costante impegno per un Paese migliore.
Un caro saluto a tutti
Luca Attias
Credo fermamente nei giovani, ma soprattutto in tutti coloro che mettono passione e tenacia.
EliminaLa squadra di Luca è una bellissima "famiglia", siete fantastici e tirate fuori il meglio delle persone.
Grazie.
Emanuele
Sono dalla parte della carta. Uso gli strumenti tecnologici per informarmi velocemente su una questione estemporanea. E se poi l’argomento mi interessa in modo particolare, stampo la documentazione e studio. E’ sicuramente un fatto generazionale; ho un’età che mi colloca fra gli “immigrati digitali”, in quanto sono cresciuto prima delle tecnologie digitali e le ho adottate in un secondo tempo. Il libro può assumere per me valori particolari: può essere un ricordo di un momento particolare, di una persona, oppure un regalo, un’emozione. E in quanto a emozioni, leggere su carta o su schermo non è la stessa cosa. Così ciò che ho fatto con mio figlio lo sto riproponendo alle nipoti (di anni 12,8,7). Mi piace affiancarli con un libro per stimolarli alla lettura; ma noto che la più piccola maneggia in modo assai disinvolto l’ebook.
RispondiEliminaSono pienamente d'accordo con te Fausto, il libro cartaceo è qualcosa di speciale, si tocca, se poi è un regalo (come è successo a me a Natale) allora è qualcosa di incredibilmente bello. Ma il libro cartaceo e quello digitale, hanno una cosa in comune, che è molto importante, la cultura, il sapere. Mai in ogni paese deve mancare ciò. Grazie di tutto Fausto.
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