In questi mesi le cronache dei media (tg e giornali) ha sempre una pagina o tema riguardante il terremoto del centro Italia.
Nell’articolo di oggi, di Cittadini attivi, l’autore fornisce ai lettori delle delucidazioni e chiarimenti su questo evento naturale, che purtroppo ha causato vittime e danni al centro Italia ultimamente.
Una nota evidente nell’articolo, è proprio quello di rispettare le linee guida qualitativi imposti dalla Comunità Europea, e che purtroppo come avviene in Italia a volte si tende a non tener conto.
L’articolo si può leggere qui https://www.key4biz.it/cittadini-attivi-riflessioni-sugli-eventi-sismici-in-italia-centrale/180534/ buona lettura.
In Italia purtroppo la maggior parte dei geologi o cambia lavoro o è costretta ad andare all'estero per esercitare la propria professione. Manca la cultura della prevenzione e manca la salvaguardia del territorio. Speriamo che questo articolo serva a diffondere alcuni concetti fondamentai.
RispondiEliminaGrazie Emanuele e alla prossima
un caro saluto
Luca Attias
Il geologo è una professione molto importante, ma come sempre in Italia si tende a non dare importanza e rispetto su ciò che ne richiede.
EliminaSperiamo che tutto cambi. Ci spero tanto.
Emanuele
Dopo i fatti accaduti nel nostro territorio (terremoto ed emergenza neve), e proprio perché la terra è un prestito dei nostri figli, credo sarebbe logico investire sul benessere dei giovani, in un patrimonio culturale di grande rilevanza sociale, rafforzare e confermare l’eredità culturale e le pratiche preventive attraverso il coordinamento tra le Autorità competenti e con una valutazione rispetto alle precedenti esperienze. Bisogna ricostruire con criteri aggiornati; non ci mancano certo i professionisti coi loro specifici compiti, e riordinare l'intero sistema di Protezione Civile restituendogli l'efficienza per i casi di emergenza.
RispondiEliminaPienamente d'accordo con Fausto, la terra è un prestito a cui tutti noi dobbiamo tenere in maniera ottimale.
EliminaGrazie per questo pensiero.