Basf controlli non validi

Rocco, presidente del comitato di Case Rosse, insieme ad Emilio (presidente del comitato Settecamini) informa, del sempre più grave problema di Basf che affligge il nostro quartiere.
Riportiamo per intera la sua email, ed invitiamo tutti i residenti e non, a partecipare a questo suo invito, visto la gravità della situazione.
Infatti, oltre che i controlli effettuati dalla stessa società, non siano validi, il Comune di Roma (e non si sa per quale motivo) non intende effettuare i controlli.

Qui di seguito si riporta la sua email. Partecipate numerosi, la salute è un diritto di tutti.

Carissimi Cittadini,

oggi scade il mese durante il quale la Basf ha eseguito i Controlli ambientali SU SE STESSA all’esterno dello stabilimento con metodiche che noi riteniamo completamente NON VALIDE. A settembre prenderemo visione dei risultati che certamente non evidenzieranno nessuna anomalia!

Gli unici controlli attendibili potranno essere quelli predisposti dall’Istituto Superiore di Sanità che il Comune di Roma si era impegnato a fare già due anni fa e che ci avevano assicurato che sarebbero cominciati a settembre. Sembra invece che ciò non avverrà.

Questa inadempienza, da parte del Sindaco Alemanno, E’ MOLTO GRAVE perché non salvaguarda la salute dei cittadini di cui il Sindaco è l’unico responsabile.

Subito dopo le ferie estive decideremo quali iniziative intraprendere.

CHIEDIAMO INVECE SUBITO LA VOSTRA COLLABORAZIONE:

per fare NOI STESSI un MONITORAGGIO sull’inquinamento dell’Inceneritore. Questo è possibile attraverso la rilevazione sistematica, da parte vostra, dei cattivi odori nelle 24 ore.

Allo scopo vi chiediamo di INVIARE UNA MAIL ai seguenti indirizzi tutte le volte che percepite un cattivo odore:

A:

sindaco@comune.roma.it; ld.gabinetto@comune.roma.it; angelo.scozzafava@comune.roma.it ld.ambiente@comune.roma.it;  tommaso.profeta@comune.roma.it;  segreteria.presidente@provincia.roma.it;  ass.urbanistica-ambiente@provincia.roma.it; dip4servizio3@provincia.roma.it;  direzione.gen.rm@arpalazio.it;  sezione.roma@arpalazio.it; direzione.generale@aslromab.it; comitaticittadini@libero.it;

Oggetto: Cattivi odori

Testo:

 “segnalo la presenza di cattivi odori alle ore ……… del giorno…………….in via…………………………………..”

Copiare ed incollare anche il SEGUENTE TESTO con eventuali commenti personali:

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Tutti i Politici ed i Funzionari pubblici DEVONO SAPERE:

che l’inceneritore della Basf brucia nelle 24 ore circa 4 tonnellate (4000 Kg) di sostanze chimiche tossiche, nocive, cancerogene che in buona parte vengono riversate costantemente nell’aria che i Cittadini respirano sotto forma gassosa e particellare. Non preoccupano tanto le particelle PM10, dette toraciche, perché sono in grado di raggiungere la trachea e i bronchi, bensì le particelle più piccole (<PM2,5), dette respirabili, perché sono in grado di raggiungere gli alveoli e attraverso questi trasmettersi nel sangue ed entrare nelle cellule.

ATTENZIONE! L’inceneritore è dotato di un forno che raggiunge oltre 1000° C., detto “postcombustore”, dove vengono convogliati i fumi nella fase finale. A questa temperatura molte sostanze maleodoranti vengono neutralizzate, per questo l’olfatto percepisce un odore caratteristico, che, i cittadini che lo sanno distinguere, dicono è “l’odore della Basf”. Questo odore di notte o la mattina presto, quando ristagna l’aria o in caso di malfunzionamento dell’impianto, diventa molto intenso, perché le sostanze tossiche si accumulano nell’aria. Queste sostanze che i Cittadini respirano, anche senza avvertirne l’odore, sono veleni ed in particolare lo sono le “nanoparticelle”,(<PM2,5), che il postcombustore produce in grande quantità. Insieme alle “schifezze” vengono sempre bruciati i metalli preziosi, come il Platino e il Palladio, anch’essi ritenuti cancerogeni, la cui presenza nell’aria è già stata dimostrata insieme alla diossina. Le ricadute di tutti gli inquinanti sono certe ed elevate entro i 300-400 metri dall’inceneritore, ma possono raggiungere diversi chilometri a seconda delle condizioni meteo. Il monitoraggio che ha eseguito la Basf in questo mese di luglio ha completamente ignorato le 120 famiglie vicine appena 68 metri ed altre 215 famiglie a soli 200 metri dallo stabilimento! VERGOGN A per chi ha autorizzato questa metodologia!

Si ribadisce che le 4 tonnellate di “schifezze”, bruciate ogni giorno dall’inceneritore, NON SCOMPAIONO, MA VENGONO RIVERSATE NELL’ARIA CHE I CITTADINI RESPIRANO, anche quando non si vedono i fumi o non si sentono i cattivi odori!

ATTENZIONE! Gli effetti cancerogeni si possono evidenziare nel medio-lungo termine nell’adulto e nel breve-medio termine nel bambino. I dati epidemiologici hanno già evidenziato una mortalità per tumore nell’uomo dal 1987 al 2001 superiore del 30% alla media di Roma. E’ in corso la richiesta dei Co mitati alla ASL RMB di aggiornare questi dati e di avviare il Registro dei tumori nel il territorio.”

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Vi ringraziamo per la collaborazione.

I COMITATICITTADINI