sabato 17 febbraio 2024

Intelligenza artificiale, costi alti ma occorre un regolamento

In questi ultimi mesi si parla molto dell’intelligenza artificiale, soprattutto a livello di etica e di possibili problemi occupazionali, tanti ancora gli aspetti da approfondire ma soprattutto da regolamentare.
In questi giorni il più importante istituto universitario al mondo, il MIT, con una ricerca ha fatto notare che al momento i costi sono troppi alti per sostituire la risorsa umana, costi, che però con il passare del tempo potrebbe abbassarsi, ed è per questo che occorrono delle regole.

2 commenti:

  1. Grazie Emanuele per la notizia!
    Sono abituato ad approcciare qualsiasi tema, anche quelli che ho studiato di più, con umiltà e a mio avviso, ultimamente, ci sono troppi opinionisti incompetenti su argomenti molto complessi. Uno di questi argomenti, forse il più abusato, è certamente l’intelligenza artificiale, tutti ne parlano e ne scrivono anche senza minimamente sapere per esempio cosa sia la programmazione.
    Se il MIT esprime una opinione tecnica è invece importante dargli il giusto peso e rifletterci sopra, il che non esclude affatto che anche i professori del MIT possano prendere, magari parzialmente, delle cantonate.
    Personalmente ritengo che nel caso specifico la previsione del MIT sia “al momento” altamente affidabile, ma ovviamente è solo la mia opinione.
    Un caro saluto a tutti i lettori
    Luca Attias

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    1. Grazie Luca per questo commento e soprattutto per su quanto di importante hai detto. Oggi in pochi conoscono l'intelligenza artificiale e tanti ne parlano come materia da loro conosciuta da anni.

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