Riprendiamo la rubrica Tecnologia PA, questa volta evidenziando la situazione che è capita alla Regione Lazio.
Diverse volte abbiamo evidenziato come la Regione Lazio da anni non valuta attentamente le potenzialità offerte dalla tecnologia, in un primo momento, mentre le regioni di Sardegna, Lombardia, Emilia Romagna ed altre, fanno si chela tessera sanitaria oltre ad essere una CNS (Carta Nazionale Servizi) è anche firma digitale, ma soprattutto del famoso fascicolo sanitario, come in un vecchio articolo visibile qui https://settecamini.blogspot.com/2021/03/regione-lazio-gestione-del-fascicolo.html
Un piccolo attacco, proprio per la facilità della vulnerabilità della Regione Lazio ha comportato un blocco totale, per diverse settimane.
Ancora oggi, dopo quasi oltre 20 giorni, alcune parti del sito ed informazioni non sono consultabili, mentre il sito è stato tirato su dopo due settimane (14 giorni) con una nuova veste grafica (che potevano fare successivamente).
Errori tantissimi dalla gestione informatica, ma soprattutto di come non hanno adottato ancora una volta un piano efficiente e professionali di recupero e sicurezza.
A parte che se fai un buon sistema di recupero dati, e recovery, lo rimetti su in poche ore e non settimane com'è avvenuto, ma soprattutto non permetti che chi "entra" nella tua rete, può danneggiare ed arrivare ovunque, ma lo fai con scomparti in modo che se uno viene danneggiato non viene fermato tutto il sistema. Ed invece, email, sistema sanitario, gestione documentale, tutto è saltato perchè tutto insieme e perchè non è stata fatta un'adeguata azione di sicurezza.
La cosa ancora più triste, sono state i proclami ma soprattutto gli annunci per ingigantire ciò che è stato compiuto ma soprattutto per far in modo che non ci fosse una figuraccia da parte della Regione, come dire noi abbiamo fatto il possibile, tutte le strategie possibili ed invece.
Anche la parte sanitaria era facilmente raggiungibile una volta entrata.
Insomma, come pubblicato altri siti e riportato in tanti articoli la Regione Lazio ha dimostrato superficialità e soprattutto disinteresse nel digitale, che oltre a far risparmiare soldi, permette anche di migliorare il lavoro delle persone.
Invece, la dimostrazione che non interessa un sistema che permetta di essere una Regione efficiente, ma che con la burocrazia italiana fa in modo che il cittadino o ditta privata vengano penalizzate per queste negligenze.
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