Vi giro la comunicazione di Rocco, presidente del Comitato di Case Rosse, sulle problematiche ambientali, in particolare della Basf.
Visto la gravità, vi consigliamo di partecipare e divulgare.
Carissimi Cittadini,
martedì scorso vi abbiamo inviato la mail con lo “Studio di monitoraggio dei Cittadini sulla qualità dell’aria” che avevamo realizzato utilizzando i dati disponibili sul sito WEB della Basf all’indirizzo www.basf-meteo.it/.
Sappiate che, il giorno dopo, mercoledì, la Basf ha chiuso subito l’accesso al sito, oggi accessibile solo con password, che ovviamente non ci verrà concessa.
Questo non ci preoccupa perché i dati necessari al nostro Studio di monitoraggio sono stati già ampiamente utilizzati con efficacia.
UNA NOTIZIA BOMBA ci è stata invece comunicata dal Comitato Cittadini Marco Simone, che ringraziamo, segnalandoci una recentissima Sentenza della Cassazione che sancisce: Il reato di cui all’art. 674 del codice penale è configurabile anche nel caso di “molestie olfattive” promananti da impianto munito di autorizzazione per le emissioni in atmosfera a prescindere dal superamento di eventuali limiti previsti dalla legge.
In particolare la sentenza dice:
Aria. Emissioni e molestie olfattive
SENTENZA: Cass. Sez. III n. 34896 del 27 settembre 2011 (Ud 14 lug. 2011) Pres. Squassoni Est. Rosi Ric. Ferrara Aria. Emissioni e molestie olfattive
Il reato di cui all'art. 674 c. p. è configurabile anche nel caso di "molestie olfattive" promananti da impianto munito di autorizzazione per le emissioni in atmosfera. L'evento del reato, infatti, consiste nella molestia, che, nel caso sia provocata dalle emissioni di gas, fumi o vapori, prescinde dal superamento di eventuali limiti previsti dalla legge, essendo sufficiente il superamento del limite della normale tollerabilità ex art. 844 c.c. Inoltre, nel caso di emissioni idonee a creare molestie alle persone rappresentate da odori, se manca la possibilità di accertare obiettivamente, con adeguati strumenti, l'intensità delle emissioni, il giudizio sull'esistenza e sulla non tollerabilità delle emissioni stesse ben può basarsi sulle dichiarazioni di testi, specie se a diretta conoscenza dei fatti, quando tali dichiarazioni non si risolvano nell'espressione di valutazioni meramente soggettive o in giudizi di natura tecnica ma consistano nel riferimento a quanto oggettivamente percepito dagli stessi dichiaranti.
Fonte: Lexambiente.it
http://www.lexambiente.it/index.php?option=com_content&view=article&id=7552:aria-emissioni-e-molestie-olfattive&catid=146&Itemid=16
Fonte: FocusAmbiente
http://www.focusambiente.it/settore.php?id=1904&idcat=10&idscat=17
File PDF da scaricare: Cassazione Penale ("molestie olfattive" promananti da impianto munito di autorizzazione per le emissioni in atmosfera)
In pratica il nostro STUDIO di Monitoraggio è la classica prova che conferma l’applicabilità della sentenza.
Ora il Comune di Roma dovrà dare parere negativo al rinnovo dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A.) all’inceneritore della Basf e la Provincia dovrà fare altrettanto. E’ finalmente arrivato il momento che la Basf accetti di trattare la delocalizzazione. Almeno ci auguriamo!
MA ATTENZIONE!
OGGI, PIU’ DI IERI, VI CHIEDIAMO:
di continuare ad inviare le mail alle Istituzioni, e per conoscenza ai Comitati, tutte le volte che avvertite i cattivi odori, in modo da aggiornare lo studio con i nuovi dati.
Può essere sufficiente prendere nota dell’ora e del giorno in cui sentite il cattivo odore e segnalare i dati tutti insieme, con una sola mail a settimana, indicando GIORNO, ORA e VIA (senza il numero civico), EVITANDO segnalazioni generiche tipo, tutti i giorni, a tutte le ore, ecc.
AL TESTO DELLA MAIL con la segnalazione dei cattivi odori può seguire il riferimento alla Sentenza come segue:
“Segnalo cattivi odori alle ore ……, alle ore ……. del giorno……., alle ore ……. del giorno ……., ecc. in Via ……………….”
Con invito a intervenire nel rispetto della sentenza di Cassazione Sez. III n. 34896 del 27 settembre 2011 (Ud 14 lug. 2011) Pres. Squassoni Est. Rosi Ric. Ferrara Aria. Emissioni e molestie olfattive
Gli indirizzi da copiare e incollare nella riga A:
sindaco@comune.roma.it; ld.gabinetto@comune.roma.it; ld.sociale@comune.roma.it; angelo.scozzafava@comune.roma.it; ld.ambiente@comune.roma.it; tommaso.profeta@comune.roma.it; segreteria.presidente@provincia.roma.it; ass.urbanistica-ambiente@provincia.roma.it; dip4servizio3@provincia.roma.it; direzione.gen.rm@arpalazio.it; sezione.roma@arpalazio.it; direzione.generale@aslromab.it; comitaticittadini@libero.it;
Nell’OGGETTO scrivete: Segnalazione Cattivi Odori
GRAZIE PER LA COLLABORAZIONE
I COMITATICITTADINI
P.S. I Cittadini più interessati a inviare le segnalazioni sono quelli dell’OASI. Ma devono segnalare i cattivi odori tutte le volte che li avvertono almeno fino alla fine di Dicembre. Data in cui pensiamo di chiudere lo studio. (Ricordate che è assicurato l’anonimato)
Semplicemente un grazie per l'impegno profuso per tutte le attività.
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